La Germania consolida la sua leadership verde. Il comunicato del BMWK sottolinea la crescita continua di eolico e solare, confermando l’obiettivo dell’80% di rinnovabili entro il 2030.
La Germania, stando ai dati preliminari diffusi dalla Bundesnetzagentur per il 2024, ha compiuto un ulteriore importante passo verso la transizione energetica, toccando quasi il 60% di elettricità prodotta da fonti rinnovabili. Rispetto all’anno precedente, la potenza installata è cresciuta di quasi 20 gigawatt, raggiungendo i 190 GW complessivi, con un aumento del 12%. Tra i fattori chiave di questa crescita spicca il solare, che nel 2024 ha aggiunto ben 16,2 gigawatt: la maggior parte delle nuove installazioni ha riguardato tetti domestici ed edifici commerciali, con la Baviera in testa per potenza installata. Da segnalare l’entrata in funzione di un impianto da 162 MW in Sassonia, oggi il più grande d’Italia. Parallelamente, si è rafforzato anche il trend dei “balconi solari”, piccole installazioni di autoproduzione che hanno superato le 435 mila unità nel mercato tedesco, mentre a Hamm è stato inaugurato un grande sistema di accumulo di 174 MW.
Meno eclatanti ma comunque significativi i numeri dell’eolico a terra, che ha registrato un incremento netto di 2,5 GW (al netto delle dismissioni), portando il totale installato a 63,5 GW. Le autorizzazioni, però, sono cresciute a quasi 15 GW, e questo lascia prevedere una forte accelerazione nei prossimi anni. Anche l’eolico offshore ha continuato ad avanzare, con 73 nuove turbine in mare che hanno aggiunto 0,7 GW di potenza tra il Mar Baltico e il Mare del Nord, arrivando così a 9,2 GW totali. Per quanto riguarda la biomassa, il settore ha mantenuto una crescita stabile (110 MW in più), e i nuovi impianti avviati confermano il ruolo di questa fonte nel mix tedesco, soprattutto in abbinamento a sistemi di cogenerazione.
Secondo il ministro dell’Economia e della Protezione del Clima Robert Habeck, le semplificazioni normative introdotte negli ultimi due anni iniziano finalmente a produrre risultati concreti, con le rinnovabili che assumono il ruolo di asse portante della produzione elettrica e un calo senza precedenti dell’uso di carbone. Anche il presidente della Bundesnetzagentur, Klaus Müller, sottolinea come l’impennata del fotovoltaico spinga la Germania sulla buona strada per centrare gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione. In attesa di un’analisi definitiva, che sarà pubblicata a metà gennaio 2025, appare chiaro che il Paese conferma la sua volontà di accelerare verso un sistema sempre più verde e resiliente, rafforzando al contempo la propria leadership nella lotta al cambiamento climatico.
Di seguito il ink del comunicato stampa ufficiale (in lingua tedesca): Espansione delle energie rinnovabili la 2024
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