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La soluzione per l'impiego costante di energia rinnovabile non programmabile

La crescente diffusione della generazione rinnovabile non programmabile ed il futuro phase-out degli impianti a carbone determineranno nei prossimi anni rilevanti problematiche in termini di necessità di compensare la variabilità della generazione elettrica e di riduzione dell’inerzia del sistema elettrico italiano.

Ciò ha comportato e comporterà la continua riduzione delle “masse rotanti” (gli alternatori connessi alle turbine degli impianti termoelettrici) del sistema elettrico e la conseguente diminuzione dell’inerzia del sistema.

In un sistema elettrico, ogni squilibrio tra generazione e fabbisogno di potenza causa, nei primi istanti, un rallentamento o un’accelerazione delle masse rotanti cui corrisponde una variazione di frequenza.

È assolutamente importante che tale variazione sia minima (comunque contenuta in una fascia prestabilita) e abbia la più breve durata possibile.

Le variazioni saranno più ampie (e pericolose per l’equilibrio del sistema) in proporzione inversa all’inerzia delle masse rotanti.

L’inerzia del sistema è quindi un fattore critico per la stabilità di frequenza della rete elettrica e rappresenta un fattore di sicurezza contro possibili blackout anche geograficamente estesi.

In virtù delle loro caratteristiche tecnologiche, gli storage elettrochimici si configurano tra i possibili fattori abilitanti della transizione energetica in corso, contribuendo a:

1

Fornire servizi ancillari di rete (ad esempio regolazione di frequenza) e supporto alla stabilità del sistema (es. inerzia)
2

Limitare il curtailment di eolico e FV (previsto in aumento in assenza di altre misure) e ridurre i fenomeni di congestioni di rete
3

Ottimizzare gli investimenti in infrastrutture di rete

Dal punto di vista dei servizi alla rete, le batterie rappresentano una tecnologia particolarmente adatta per la fornitura del servizio di regolazione della frequenza (Fast Reserve, Primaria e secondari) e di regolazione della tensione.

Fonte Piano di Sviluppo Terna 2020